
© Rolando Paolo Guerzoni
CESARE RONCONI
CESARE RONCONI, regista, dopo la laurea in Architettura allo IUAV di Venezia, fonda nel 1983 a Cesena, insieme a Mariangela Gualtieri, poeta e drammaturga, il Teatro Valdoca. Con Lo spazio della quiete (1983) e Le radici dell'amore (1984) la Compagnia è presente fin da principio sulla scena europea con una cifra stilistica e poetica molto netta. Dai primi anni ’90 Teatro Valdoca si dedica anche al lavoro pedagogico dando vita ad una Scuola di Poesia che coinvolge i maggiori poeti italiani e si apre all’incontro con giovani allievi attori attraverso la Scuola Nomade.
Teatro Valdoca persegue una ricerca a ridosso della parola poetica e del lavoro d’attore, creando spettacoli corali ma anche lavori concentrati su pochi interpreti, in una scrittura scenica che fonde poesia, danza, arti visive e musica dal vivo. La scrittura registica di Ronconi ha due elementi fondanti: l’attore, inteso come corpo glorioso e fonte prima di ispirazione e il verso poetico. Il ruolo centrale dell’attore porta in primo piano il suo magistero pedagogico, che per ogni spettacolo forma gli interpreti, portando così a maturità professionale molti giovani esordienti e fondendo poi il loro lavoro con quello di attori più esperti. Ogni sua opera è anche genesi di un inedito testo scritto da Mariangela Gualtieri, che prende vita nel fuoco delle prove e sotto la suggestione dei vari interpreti.
Molti gli spettacoli da lui diretti, per i quali cura anche scenografia e disegno luci. Fra i più recenti: la Trilogia Paesaggio con fratello rotto (2004-2005), Caino (2011), Giuramenti (2017), Il seme della Tempesta. Trilogia dei Giuramenti (2018), Enigma. Requiem per Pinocchio (2021), Bestemmia (2025).
Teatrografia
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© Melina Mulas
MARIANGELA GUALTIERI
MARIANGELA GUALTIERI, poeta e drammaturga, nel 1983 ha fondato con il regista Cesare Ronconi il Teatro Valdoca. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Fin dall’inizio cura la consegna orale della poesia - con letture di versi in Italia e in vari paesi del mondo - dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo.
Da citare, il Requiem scritto per le musiche della compositrice Silvia Colasanti, la collaborazione con Lamberto Curtoni e Simone Rubino (Il ritmo della terra), fino ai più recenti concerti: Porpora, col pianista Stefano Battaglia, Acqua Rotta col violoncellista Mario Brunello, Selvatico sacro e Bello mondo, con Uri Caine e Paolo Fresu, Ruvido umano, con il compositore Lemmo.
L’attività pedagogica di Gualtieri è ininterrotta, con laboratori di scrittura e, attualmente, di lettura di versi al microfono.
Tra i testi pubblicati: Antenata (Crocetti, 1992 e 2021), Fuoco Centrale (Einaudi 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi 2006), Caino (Einaudi, 2011), A Seneghe. Mariangela Gualtieri/Guido Guidi (Perda Sonadora Imprentas, 2012), Le giovani parole (Einaudi, 2015), Beast of Joy, selected poems (Chelsea Editions, New York, 2018), Quando non morivo (Einaudi, 2019), Album dei Giuramenti/Tavole dei Giuramenti (Quodlibet, 2019) di Teatro Valdoca, Paesaggio con fratello rotto (Einaudi, 2021), L’incanto fonico. L’arte di dire la poesia (Einaudi, 2022), Bello mondo (Einaudi, ET Poesia, 2024), Ruvido umano (Einaudi, 2024), Album per pensare e non pensare (Bompiani, 2025).
Edizioni/libri
Piersandra Di Matteo, PAROLE PER ESERCITARE LA VITA (2011)
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